Lunedì Santo

25 marzo 2024

Il Lunedì Santo era il giorno dopo la Domenica delle Palme. Quel giorno i farisei avevano incaricato Gesù di far tacere i canti gioiosi della folla

Il Lunedì Santo avveniva la purificazione del tempio. Giovanni 2,13-17 ci parla della prima purificazione del tempio da parte di Gesù, che ora si presenta come il Messia. Questa prima purificazione doveva essere un insegnamento e un avvertimento. La seconda purificazione ebbe luogo durante l'ultima settimana di Gesù prima della Sua crocifissione. Gesù adempì un'antica profezia quando pronunciò un giudizio simbolico sulla mancanza di rispetto per la casa di culto del Padre (Isaia 56:7, Geremia 7:11).

Dopo il suo arrivo a Gerusalemme, Gesù trascorse la domenica notte a Betania, il villaggio ai piedi del Monte degli Ulivi (Matteo 21:17). Non si sa se trascorse la notte all'aria aperta o in una casa del villaggio. Quando Gesù tornò a Gerusalemme lunedì, vide un fico che aveva le foglie prima della sua stagione. Gesù sapeva che i fichi portano frutto due volte l'anno, in giugno e in settembre. Era solo aprile, ma poiché l'albero aveva foglie, si aspettava dei frutti sull'albero, ma l'albero era infruttuoso. Gesù maledisse l'albero e il giorno dopo era secco fino alle radici.

Nel tragitto da Betania a Gerusalemme, Pietro vede l'albero che Gesù aveva maledetto la mattina prima. “Rabbi, guarda!” dice sorpreso. «Il fico che tu hai maledetto è seccato» (Mc 11,21).

Ma perché Gesù fece seccare l’albero? Egli dice: «In verità ti dico: se hai fede e non dubiti, non solo farai quello che io ho fatto al fico, ma anche se dici a questo monte: Esci dal tuo luogo e gettati». nel mare'”, allora ciò accadrà. E qualunque cosa chiederete con fede, la riceverete” (Matteo 21:21, 22). Quindi ripete la lezione data prima, cioè che la fede può spostare le montagne (Matteo 17,20).