San Gaetano di Thiene

1480 - 1547

Festivio: 7 agosto

Nel 1523 la chiesa versava in un triste stato. Le persone non potevano ottenere il nutrimento spirituale di cui avevano bisogno dal gran numero di sacerdoti ignoranti e persino immorali che prendevano i loro soldi ma non restituivano nulla. Quando buoni sacerdoti e laici si rivolgevano alla gerarchia, trovavano i leader nel migliore dei casi apatici e indifferenti alle loro preoccupazioni.

Gaetano nacque il 1 ottobre 1480 a Vicenza, in Italia, come secondo figlio di pii e nobili genitori, Caspar de Thienna e Maria Porta, che lo dedicò da bambino alla Beata Vergine Maria. Fin dall'infanzia fu conosciuto come 'il santo' e negli anni successivi come 'il cacciatore di anime'. Studente illustre, studiò legge a Padova, in Italia, e gli furono offerti incarichi nel governo, ma li rifiutò e lasciò la sua città natale per cercare una vocazione religiosa e l'oscurità a Roma. Quando lo scoprì, fu costretto ad accettare un incarico alla corte di papa Giulio II all'età di 28 anni. Fu ordinato sacerdote all'età di 36 anni.

La sua vita prende una svolta particolare quando, poco dopo la sua ordinazione, all'età di 36 anni, entra a far parte dell'Oratorio del Divino Amore di Roma, un gruppo dedito alla pietà e alla carità. A 42 anni fondò un ospedale per malati terminali a Venezia. A Vicenza si unì a una comunità religiosa "innegabile" composta solo da uomini di rango più basso - e fu duramente censurato dagli amici, che pensavano che il suo gesto fosse un riflesso della sua famiglia. Cercò i malati e i poveri della città e li assistette.

Ha creato una banca per aiutare i poveri e fornire un'alternativa agli strozzini (strozzini). Successivamente divenne Banca di Napoli.

Morì a Napoli il 7 agosto 1547. Le sue spoglie si trovano nella chiesa di San Paolo Maggiore a Napoli; fuori dalla chiesa c'è piazza San Gaetano, con una statua.

Papa Urbano VIII beatificò Gaetano l'8 ottobre 1629 e papa Clemente X lo canonizzò il 12 aprile 1671.

Preghiera a San Gaetano di Thiene

O glorioso San Gaetano, Voi che pensando ai peccati del mondo, ne provaste tanto dolore sino a morirne, deh! impetratemi dal Signore il dolore delle mie colpe e la grazia di non ricadervi mai più. E poiché voi siete chiamato il Santo della Provvidenza, il tesoriere delle grazie, il consolatore di ogni afflitto, provvedetemi, assistetemi e consolatemi in ogni mia necessità. Ma principalmente difendetemi dal peccato, affinché vivendo sempre della divina amicizia, possa un giorno venire a godere con voi nel cielo. Ve lo chiedo per amore di Gesù e Maria.
Amen.